Torneo Internazionale di Lubbock 1998
Al Torneo Internazionale di Lubbock, Texas, parteciparono, oltre a quel Bassano formato dagli amici Lucio Marrone, Mauro Bianchi, Stefano Poli, Girolamo Lobasso e Vix Rialdi, tre quotate formazioni locali nelle cui fila si sono rivisti con i pattini ai piedi: John (Waine) Reglin, che con Trussel vinse uno scudetto a Vercelli e Chris Baker (uno dei figli del Re del Pattinaggio di Lubbock, Kevin Baker), intramontabile ed insuperabile terzino della nazionale degli USA.
La squadra degli amici, causa nottate da vacanzieri e caldo tropicale, perse solo un incontro ed arrivò seconda, nonostante l'indiscutibile superiorità tecnica.
Il risultato più importante fu però l'amicizia che nacque con i giocatori americani e con i loro amici.
La seconda puntata è prevista per il 1999 con un torneo ad otto squadre in uno dei posti più kitsch della terra: Las Vegas.
Foto di gruppo per i primi ed i secondi classificati, nelle pista principale di Lubbock: la squadra locale e quella italiana, costituita per l'occasione
La squadra di amici che ha partecipato alla trasferta in Texas. In piedi da sinistra a destra: Umberto Aldovieri, Lucas Thompson (giocatore di punta della formazione locale), Stefano Poli, Girolamo Lobasso, Corey Dodd (amico e supporter degli atleti di Lubbock), Mauro Bianchi. Accosciati, da sinistra a destra: Vix Rialdi, Lucio Marrone
Umberto Aldovieri, Vix Rialdi, Gustavo Arevalo (argentino giocatore ed allenatore della squadra di Lubbock), Lucio Marrone, Maria Arevalo (moglie di Gustavo), Stefano Poli, Mauro Bianchi e Girolamo Lobasso, davanti allo scassatissimo furgone che li trasportava da una pista all'altra
Lucas Thompson e Corey Dod: quasi tutti i giocatori di Lubbock ed i loro amici hanno un tongue piercing
La premiazione del Torneo si è tenuta nel corso della festa di addio organizzata nella piscina attigua ad uno degli impianti di pattinaggio. In piedi si riconoscono: Mauro Bianchi, Umberto Aldovieri, Gustavo Arevalo, Lucas Thompson, Steven Mac Key, Lon Baker (giovane promessa dell'Hockey Pista statunitense, sulle orme del fratello Chris), Stefano Poli, Chris Baker. Accosciati: Javier Canizales, Girolamo Lobasso, Vix Rialdi, Lucio Marrone
Mauro, Jennifer, Lucas, Girolamo, Vix: un'amicizia destinata a durare
Stefano Poli in una sua tipica espressione alla "Gigi Proietti"
Stefano Poli, stremato dalla stanchezza e dal cambio di fuso orario, seduto in aereo prima del decollo del volo di ritorno. Sembra che l'ultima frase che ha biascicato sia stata: "Ci vediamo a Milano Malpensa"; poi, è crollato
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